lunedì 28 gennaio 2019

Quando il libertino si converte all'amore

Tratta dal film Il libertino

Il Libertino (The libertin) è un film che potrebbe farci immaginare un luogo molto lontano dal sentimento amoroso, ma non è così. Uno straordinario Johnny Depp dà vita alla storia vera di un personaggio reale: John Wilmot, secondo conte di Rochester, poeta alla corte di Carlo II d’Inghilterra in un momento storico, il Seicento, in cui il vizio e la lussuria imperano. Nella prima parte della pellicola, e anche oltre, l'erotismo fine a sé stesso si impone nelle movenze dell’interprete dedito come lui stesso afferma, al vino, al sesso e alla produzione di versi poetici eccellenti ma che mai lo porteranno al successo a causa del suo eccessivo dedicarsi al libertinaggio. Questo spingersi all'estremo, di un uomo che cerca il godimento fisico senza mai trovare un vero stimolo vitale che lo possa far diventare un vero scrittore, è utile per mostrare la potenza dell’innamoramento.
John, il libertino, giunge di colpo nel territorio dell’amore: innamorandosi scopre quello che non aveva mia conosciuto: la passione del corpo unita a quello dell'anima. E, mosso da questo potente impulso creativo, aiuta un'attrice a diventare una vera star; investito dal desiderio di far nascere talento con uno spirito autenticamente maieutico va oltre e diventa una nuova persona. La sua vita acquista significato, non è più un uomo succube di un piacere esasperato, diventa un essere umano che ha scelto di amare una sola donna, l’attrice a cui si dedica, per la quale è pronto a sacrificare il suo tempo.
Gli altri aspetti del film cadono in secondo piano rispetto all’ennesima manifestazione del vero innamoramento e della sua capacità di attuare il cambiamento. La vita di questo uomo si ribalta, subisce una vera e propria rivoluzione quando, alla ricerca di un’autentica emozione nella sua vita vuota di sentimento, il conte si impegna per un progetto: vuole cambiare, cerca qualcosa su cui investire il suo talento, trova e conosce la passione per una donna. Incontra l’amore e perde la vita a causa della sifilide, ma non prima però di essersi convertito al cristianesimo: una testimonianza della sua trasformazione autentica.

Maria Giovanna Farina

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