domenica 15 dicembre 2013

Non rinunciamo all'amore





Mi è giunta una lettera interessante sul tema dell'amore da parte di un uomo di 60 anni uscito con le ossa rotte, come lui afferma, dall'ultima storia d'amore ma forse da tutte quelle della sua vita. Per ovvi motivi di privacy riporto solo un brano che può interessare i lettori di questo blog. Segue la mia risposta riflessione sull'argomento propostomi.
...Ho avuto una vita piuttosto movimentata e mi sono più volte innamorato o, per meglio dire, ho pensato più volte di innamorarmi. L'INNAMORAMENTO, quel periodo-stato a cui fai accenno nel tuo sito e per il quale ho attraversato la vita come se fosse quasi l'unico scopo. A 60 anni penso di poter tirare i remi in barca, almeno da questo punto di vista, anche se ho già fatto questa riflessione allo scoccare dei 40  e dei 50 anni.

Caro amico, leggendo la tua lettera ho fatto l'immediata associazione ad un noto romanzo del passato: La coscienza di Zeno di Italo Svevo. Zeno Cosini, interprete del racconto, voleva smettere di fumare e per cercare di mantenere il suo proposito scriveva sempre U.S. Ultima sigaretta. Non voglio essere riduttiva, ma le tue storie d'amore sembrano qualcosa da cui doversi liberare quasi fossero una dipendenza e il proposito di chiudere ad ogni decennio me lo hanno fatto pensare. Forse sta in questa presunta dipendenza l'impossibilità di uscirne vittoriosi. Quando l'amore non è forza vitale, rigenerante balsamo, può diventare una sostanza che ci tiene legati all'oggetto della nostra passione solo perché ne abbiamo bisogno. Il bisogno rende prigionieri e per questo arriva il momento in cui possiamo decidere che è meglio chiudere il nostro cuore. La dipendenza non si risolve con l'abbandono del progetto amore, bensì armandosi di coraggio e pazienza si può percorrere a piccoli passi quotidiani il percorso di crescita. Sappiamo quanto la dipendenza rimandi alla condizioni infantile, e alcuni incontri possano rievocarla se non la si è risolta. Iniziamo allora a scavare nel nostro modo di amare per comprenderne il senso. Lo so, starete pensando che non è romantico, ma è inevitabile se si vuole capire e pian piano andare oltre.

Maria Giovanna Farina www.mariagiovannafarina.it

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