AMNIOS
Senso
biblico del conoscersi
improbabile
dicitura:
è stato il
parlare
a rendere il respiro
logos creatore
a rendere il respiro
logos creatore
e allora le
anime hanno nuotato
sospese
nello stesso liquido amniotico,
sospese
nello stesso liquido amniotico,
nuove menti
originarie
spalancate
alle incognite dell'universale sconosciuto
stessa età di tempo eterno
nei corpi bambini
mai più soli.
nei corpi bambini
mai più soli.
Teresa
Anna Rita De Salvatore, dott. in Filosofia, poetessa per diletto
con lo
pseudonimo di Terry Salentina
Il senso della poesia per l’autrice
Penso che un regresso a prima dell'infanzia in una coppia sia
il massimo dell'erotismo che si possa raggiungere: la sospensione nello stesso liquido
amniotico è l'ammissibile minimo di separazione, è bios senza thanatos;
l'accenno alla fraternità che ne può conseguire è al divenire consanguinei,
cioè una carne sola. La comunicazione verbale, iniziale ma non solo, tra
una coppia, il logos, è già bios, secondo la teologia cristiana (la parola che
crea). Questo il filo conduttore interno della poesia che comincia con il
negare il senso biblico (vetrotestamentario) del conoscersi nall'accezione
comune del termine: in realtà anche lì c'è il cantico dei cantici che mostra di
saperla lunga.
(tutti i diritti riservati)
Che immagine appropriata! Grazie.
RispondiEliminaAmnios... Un ritorno all'origine ove tutto nasce (liquido amniotico). Bios-una carne sola. Da uunica carne nasce la comunicazione che diventa verbo creatore. La natura che si fa eros, l'ingenuità fanciulla nella fusione totalizzante. Splendia visione! Complimenti a Terry!
RispondiEliminaGrazie Silvia.. mi commuove profondamente questo apprezzamento.
Eliminaosvaldo contenti ha pubblicato su FB un suo dipinto che a mio avviso sembra un tutt'uno con la tua poesia. meraviglioso
RispondiEliminaVisto. Interessante accostamento. Grazie.
Elimina