domenica 27 ottobre 2013

Ti amo o non ti amo?

Ti amo non vuol dire “per sempre”


Immagine tratta da millerighe.wordpress


Ti amo: parole scontate? Vuoto luogo comune? O sincera dichiarazione dei sentimenti? Bisognerebbe essere più coscienti prima di pronunciare queste fatidiche due parole così impegnative. Se a questa espressione diamo l’importanza che ha, se il suo significato ci è chiaro, se abbiamo compreso che vuol dire: Io, proprio io, amo te, proprio te e un uno altro/a. Allora ci si penserebbe molto bene prima di impegnarci davvero. Ti amo non prevede il per sempre, ma pretende che non ci sia leggerezza né menzogna perché se qualcuno dice di amarci vuol dire che per lui o per lei siamo la persona migliore, quella con cui vuole trascorrere il suo tempo, con la quale vuole fare l’amore in forma esclusiva. Chi ama non desidera nessun altro all’infuori dell’oggetto amato, anche chi subisce il fascino di altri, resta fedele al suo amore. Altrimenti non è quell’amore per cui dire Ti amo. Tutto questo discorso credo sia utile per mettere l’accento sul fatto che dire Ti amo senza essere innamorati spesso è comodo per accontentare l’altro che si aspetta l’amore, per tenerlo unito a sé, ma rende maggiormente dolorosa l’eventuale separazione: l’altro abbiamo illuso. Un finto Ti amo rende falsa la relazione, impedisce che si realizzi un’esperienza utile di amore di coppia portando anche chi lo pronuncia falsamente a dis-conoscere se stesso, a vivere un falso Sé. Per concludere: chi finge in amore fa male non solo all’altro ma anche a se stesso. Allora impariamo a dare peso alle nostre emozioni, ad essere chiari nel nostri sentimenti, così da vivere una vita più autentica: impariamo ad ammettere, se così è, che non abbiamo voglia di impegnarci, non ce nulla di male.

 Maria Giovanna Farina www.mariagiovannafarina.it

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6 commenti:

  1. "In ogni lingua, Ti amo è uno stereotipo linguistico. Cioè quei vettori precostituiti che vengono utilizzati per veicolare un significato certo, sicuro. A volte però questi vettori si svuotano del loro significato e rimangono solo scatole vuote. Il contenitore lentamente perde il suo contenuto. E allora ci si scambia barattoli vuoti senza sapere più cosa questi contengano. Ci si abitua a diventare muti. Un mare, un oceano di parole vuote, usurate nel loro significato che alla fine usiamo senza pensare. Quando poi alla fine ci ragioniamo un po' sù, allora ci accorgiamo di questo vuoto. Allora cerchiamo di pronunciare un "Ti amo" cercando di nuovo quel significato perduto. E ci accorgiamo che queste erano parole che non sapevamo pronunciare. Forme, gesti, respiri che non sapevamo nominare. E se non si riesce più a dare un nome alle cose, allora vuol dire che quello dove siamo è un mare che non riusciamo a navigare. Non c’è rotta e non c’è bussola se non riusciamo a dare un nome alle cose. Rimaniamo lì, fermi, oppure navighiamo in tondo. Oppure (ma questa sarebbe forse la soluzione meno dolorosa) affondiamo o naufraghiamo su un’isola di silenzio. Il silenzio comunicativo. L'origine di tutte le solitudini.

    Luca Ciciriello"

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  2. Controcanto 1: a mio parere la persona amata non è la migliore, ma è la persona amata, con la quale ci si può migliorare. Controcato 2: non bisogna mai temere di dire "ti amo". Naturalmente in armonia con le declinazioni del canto. Angelo Guarnieri.

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  3. Concordo con Angelo, non esiste migliore o peggiore, la persona amata è colei che più si armonizza col nostro essere. Ritengo sia giusto comunicare all'amato/a i propri sentimenti, non le reputo parole vane o superflue perché parto dal presupposto che siano "sentite" in toto. Bisogna tornare a dare un valore alle cose. Il propagandare troppo un sentimento a volte lo mortifica, lo svilisce, lo sminuisce, con questo non intendo dire che non si debba decantare un sentimento ma valutare bene prima di farlo, al giorno d'oggi, trovo ci sia più "consumismo" anche in amore.
    Giusy Grasso

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  4. Spulciando tra le tue proposte ho notato questo tema che mi era sfuggito, il quale è stato trattato (in modo embrionale) anche dal sottoscritto sul profilo di gruppo "opinionisti" che forse sarà sfuggito anche a te, visto che sei nel gruppo e non ho notato tuoi punti di vista .... Il contenuto si può visionare sul seguente link https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10202497449666446&set=gm.560733667332195&type=1&theater Ti auguro una buona giornata ...

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  5. Credo che l'amore sia un momento fermato e concentrato nel momento in cui si esprime con la parola "Ti amo", in quel momento tutti ci crediamo veramente...poi...
    rosa colacoci

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  6. Sull’amore ed altre sponde Di Alma Passarelli Pula
    Ho camminato sul pelo d’acqua sfidando la forza di gravità
    che avvicina gli opposti lasciare uno spazio
    uno spazio profondo che sia lastra e protegga
    le giovani incerte Lumache sul fare della notte
    ingigantiscono le stelle gli parlo e si svelano i segreti del tempo
    Non c’è silenzio nello sfioramento quell’attimo urlo
    in cui si assottigliano gli esseri penetrando vita
    Accade che la postina scavi le porte coltivare lettere circolari
    in ceralacca rossa messaggi criptati degli amanti
    La pasticcera screma le torte denudare sensi far vibrare le corde del sesso
    Dalla finestra guardiamo i baci delle tarantole e gli accostamenti degli scorpioni
    Uomo e donna e essere con essere Amore in amore eros in eros erosioni lave
    Per poi tornare allo stato nudo
    La terra ha un sotto e un sopra prosegue sconfina
    E noi lì elastici senza fine ci tendiamo vero altre sponde
    Verso altro amore.

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