Fa bene il grande amore? O è una gabbia?
“Ma siamo sicuri che
il grande amore che dura possa essere la cosa migliore? È per forza un bene per
noi?” Mi chiede G. (non vuole essere identificata). Non siamo sicuri di nulla a
questo mondo! La cosa importante è posta nella domanda, dobbiamo capire se è un
bene per noi. Per far ciò è necessario partire da due aspetti importanti:
primo - l'amore è
impegnativo specialmente se si manifesta come qualcosa di forte che travolge
secondo - è molto
bello e molto difficile allo stesso tempo.
Il lato negativo più
evidente è quello di farci sentire in prigione, in una situazione in cui non
possiamo uscire se non perdendo la passione che stiamo vivendo; ogni cosa,
anche la più bella, ha il suo lato negativo.
Il grande amore ci
tiene legati e ciò può non piacere a tutti, allo stesso tempo quando ne siamo
coinvolti non vorremmo essere uniti se non a quella persona.
Questa riflessione mi
ha fatto venire in mente un bellissimo romanzo che vi suggerisco: La lettera d'amore, Cathleen
Schine, Adelphi 1996
Siamo in una classica
cittadina di provincia sulla costa atlantica degli Stati Uniti, Helen,
un’affascinante cinquantenne divorziata, crea una delle più accoglienti
librerie che si possano immaginare. Helen è una donna carismatica che tutti gli
uomini la sognano. Un giorno trova una lettera d’amore tra la sua
corrispondenza. Si tratta di un semplice foglietto piegato in malo modo senza
busta e firmato con uno pseudonimo. Sembra una lettera comune ma la colpisce
fino all’ossessione e da lì inizia a supporre chi possa averla scritta e a chi
sia ispirata. La libraia apparentemente non cerca più l’amore, ma non disdegna
incontri galanti con i clienti della libreria a patto che non si trasformino in
relazioni vere e proprie. Finché un giorno…tutto cambierà. Una piacevole
lettura che può dare spunti di riflessione sia ai maschi che alle femmine,
riflessione sull'amore e i rapporti di coppia utile per capire che cosa sia meglio per noi: il grande amore o solo l'avventura?
Maria
Giovanna Farina www.mariagiovannafarina.it
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personalmente penso che l'amore, in tutte le sue forme sia sempre un gabbia (amore per l'amante, per i figli, per gli amici...) Ma penso anche che senza "gabbie" non siamo capaci di vivere...La vera libertà è quella dagli affetti. Le donne, in generale, non sono mai libere dagli affetti...
RispondiEliminaGrazie, ho risposto a tutti in un pezzo appena uscito considerando anche il tuo commento
EliminaCredo si parta da una visione sull'amore legata al possesso e univoca...o bianco o nero (o con te o senza di te per intenderci). Libertà o gabbia. Grande amore o avventura. Dal mio punto di vista l'amore in quanto tale dovrebbe implicitamente essere ampiezza libera. Nell'amore a due spazio di individualità che si donano senza imporre e nel rispetto dell'essere esprimendo il sè. Proprio per questo è così raro, proprio per questo è così complicato.
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Eliminasono pienamente d'accordo con Silvia.
RispondiEliminaL'amore per molti è possesso, dipendenza quindi "gabbia" fisica ed emotiva. L'amore invece è tutt'altra cosa, è libertà di pensiero, d'espressione, è libertà di agire e interagire.
Purtroppo si tende a confondere la parola "libertà" con un atteggiamento sconveniente che tutto fa tranne che bene all'amore.
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EliminaIl grande amore, quello di tutta una vita, è una scelta consapevole e condivisa ogni giorno. E' la fonte della felicità dalla quale nascono gioie e piaceri, libertà ed espressione, se così non è non si può parlare di grande amore ma di solitudini (ed abitudini) che condividono parte delle propria vite. Solo un grande amore alimenta il cuore, il resto, per me, è angoscia. Sembrano frasi retoriche ma posso assicurarvi che è solo esperienza.
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EliminaL'amore è sempre libertà, in senso totale. La gelosia e il senso di possesso sono espressioni dell'egoismo e dell'amor proprio e quindi sono nemici dell'amore. Continuerei a scrivere per ore, ma per vostra fortuna i bimbi mi chiamano alla cena. Pace e Amore.
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EliminaP.S. Mi chiamo Paolo, e non ho il dominio delle moderne tecnologie. A bientot!
RispondiEliminaIl grande amore è entrambe le cose, ma è anche il contrario. Tutto dipende dai partner e dal rapporto che gli stessi vivono... personalmente se non c'è libertà condivisa, fiducia, stima il grande amore non può esserci. Finisce col diventare, inevitabilmente, una gabbia da cui fuggire non appena se ne avverte il sentore.
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EliminaCi vuole una grande complicità e l'innegabile, giusto e sacrosanto diritto a essere se stessi muovendosi l'uno verso l'altro tra le differenze caratteriali, concettuali e non è facile... forse dovremmo rieducarci ad amare, perché l'idea che hanno i più sull'amore è legata a un discorso di possessività che poco o nulla ha a che vedere con l'amore.
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