Come
potevo non parlarne?
Immagini tratte dal web |
L'amore
ha i suoi luoghi e le sue epoche, in ogni secolo si sono vissute
esperienze sentimentali e, a seconda delle usanze, anche l'amore è
rimasto influenzato. O sono le usanze che hanno influenzato l'amore?
Alle volte penso che l'amore si sia preso una bella influenza grave e
sia un po' “terminale”, in altri momenti sono ottimista: questo
blog è molto visitato perché l'amore desta interesse, infatti,
checché se ne dica, non possiamo vivere senza.
Il
tempo di Facebook, inteso come epoca, credo stia un po' tramontando
ma non i suoi tempi veloci e distratti. L'amore invece ha bisogno di
essere coltivato e, anche se innamorarsi può avvenire in un lampo,
far crescere e nutrire l'amore richiede dedizione e pazienza. L'amore
ci vuole tutti interi, ci assorbe, pretende vero interesse, vuole che
amiamo, vuole i nostri corpi. Ecco perché l'amore non può essere
virtuale, Eros è un essere straordinario e non riesce a vivere se
non possiede anima e corpo. Non può sopravvivere con la fretta e
senza farsi contemplare, mal sopporta i discorsi frammentari, detesta
le chat, pretende il corteggiamento con i fiori e le parole
sussurrate all'orecchio, le corse a perdifiato sulla spiaggia, il
profumo della pelle...
Insomma,
Amore con Facebook non ci azzecca!
Maria
Giovanna Farina
©
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