domenica 15 giugno 2014

Amori estivi

Amori sotto l’ombrellone…si comincia da lì


Immagine tratta da tuttosuilibri.com


Siamo in estate, è l’epoca classica degli amori delle vacanze non solo per gli adolescenti ma anche per tutti gli adulti alla ricerca di un po’ di evasione, cambiamento, novità. Gli amori estivi si ritiene non possano durare, così pensa soprattutto la tradizione popolare e anche se una qualche ragione ce l’ha, non sempre vale il detto vox populi vox dei. Può essere che un amore estivo giunga alla sua fase più matura e si trasformi in qualcosa di profondo e magari per la vita? Perché no! Mai dare nulla per scontato. La stagione calda porta a spogliarsi degli abiti pensanti del freddo inverno e a mettere a nudo il corpo, ciò favorisce l’approccio. Metaforicamente può rappresentare il desiderio di incontrare l’altro con meno barriere. Spogliarsi dei rigidi atteggiamenti significa essere più disponibili e di conseguenza meno timorosi, più liberi nel senso ampio del termine: la mente e il corpo ri-tornano favorevolmente sintonia con l’ambiente, si diventa più malleabili. E così si incontra l’altro che vive accanto, magari il vicino o la vicina di ombrellone. Non confondiamo libertà con frivolezza; la libertà porta ad essere quello che si è e, proprio per questa ragione, viene favorito l’incontro: l’altro o l’altra ci percepisce più veri anche se quando scatta il corteggiamento iniziano tutte quelle pratiche per apparire migliori rispetto a come si è veramente. Gli amori estivi possono sembrare momenti di evasione e per questa ragione ci si butta senza grossi freni ed anche per questa ragione si può trovare l’amore di cui si è alla ricerca. Suggerimento pratico: non pensate se durerà o no, vivetelo e poi alla fine dell’estate capirete qualcosa di più.

Maria Giovanna Farina www.mariagiovannafarina.it

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domenica 8 giugno 2014

Amore: anche lui può essere la vittima?

immagine tratta da caffé.ch 


Rispondo alla richiesta di un lettore del blog che mi chiede di affrontare l'argomento Violenza sui maschi di cui lui lui stesso è stato vittima. Un aspetto delle reazioni donna uomo che interessa tutti noi, qui metto in luce due motivazioni che considero più diffuse.

Uno dei lati più cupi dell'amore è il maltrattamento. Sono casi in cui non si può più parlare di amore ma di rabbia, possesso e in certi casi persino violenza: è il momento in cui si esce dal rapporto di coppia costruttivo per cadere nella distruzione del progetto attraverso la mente e il corpo dell'altro. Tali esperienze negative si vivono anche dal punto di vista maschile, sembra impossibile ma ci sono donne che usano violenza sui loro mariti, compagni, fidanzati. Questa realtà è più frequente di quanto ci si immagini ma non emerge facilmente dal sommerso perché è una violenza spesso più psicologica che fisica, violenza che affonda le radici nella maternità più negativa.
Pensiamo al bambino manipolato contro il padre magari colpevole del fallimento famigliare ma non per questo, e non sempre, da denigrare come padre. Pensiamo alle madri padrone del tempo, del pensiero e delle azioni dei loro figli, madri che pretendono di condurre un figlio per sempre, donne incapaci di accettare che il loro ragazzo è ormai un adulto separato e autonomo.
Ci sono casi in cui le donne sanno addirittura percuotere un uomo e ci riescono perché lui non ha il coraggio di difendersi: consapevole della propria superiorità fisica non osa restituire l'atto di abuso. Nello sterminato universo emotivo e sentimentale esistono anche casi di violenza sui maschi, casi in cui il sesso forte si fa debole e le donne diventano portatrici di brutalità. Non dobbiamo e non possiamo dimenticare questi casi se vogliamo costruire dei rapporti armonici tra i sessi. Ecco perché, culturalmente fin dall'infanzia, il Paritismo si mostra come la nostra unica possibilità di salvezza: non ci si salva e non si supera la brutalità di certi maschi prendendo spunto e modello dai loro comportamenti, ma cercando un rapporto di vera parità fin dalla più tenera età.


Maria Giovanna Farina www.mariagiovannafarina.it

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