Mi
è giunta una lettera interessante sul tema dell'amore da parte di un
uomo di 60 anni uscito con le ossa rotte, come lui afferma,
dall'ultima storia d'amore ma forse da tutte quelle della sua vita.
Per ovvi motivi di privacy riporto solo un brano che può interessare
i lettori di questo blog. Segue la mia risposta riflessione
sull'argomento propostomi.
...Ho
avuto una vita piuttosto movimentata e mi sono più volte innamorato
o, per meglio dire, ho pensato più volte di innamorarmi.
L'INNAMORAMENTO, quel periodo-stato a cui fai accenno nel tuo sito e
per il quale ho attraversato la vita come se fosse quasi l'unico
scopo. A 60 anni penso di poter tirare i remi in barca, almeno da
questo punto di vista, anche se ho già fatto questa riflessione allo
scoccare dei 40 e dei 50 anni.
Caro
amico, leggendo la tua lettera ho fatto l'immediata associazione ad
un noto romanzo del passato: La coscienza di Zeno di Italo
Svevo. Zeno Cosini, interprete del racconto, voleva smettere di
fumare e per cercare di mantenere il suo proposito scriveva sempre
U.S. Ultima sigaretta. Non voglio essere riduttiva, ma le tue storie
d'amore sembrano qualcosa da cui doversi liberare quasi fossero una
dipendenza e il proposito di chiudere ad ogni decennio me lo hanno
fatto pensare. Forse sta in questa presunta dipendenza
l'impossibilità di uscirne vittoriosi. Quando l'amore non è forza
vitale, rigenerante balsamo, può diventare una sostanza che
ci tiene legati all'oggetto della nostra passione solo perché ne
abbiamo bisogno. Il bisogno rende prigionieri e per questo arriva il
momento in cui possiamo decidere che è meglio chiudere il nostro
cuore. La dipendenza non si risolve con l'abbandono del progetto
amore, bensì armandosi di coraggio e pazienza si può percorrere a
piccoli passi quotidiani il percorso di crescita. Sappiamo quanto la
dipendenza rimandi alla condizioni infantile, e alcuni incontri
possano rievocarla se non la si è risolta. Iniziamo allora a scavare
nel nostro modo di amare per comprenderne il senso. Lo so, starete
pensando che non è romantico, ma è inevitabile se si vuole capire e
pian piano andare oltre.
Maria Giovanna Farina www.mariagiovannafarina.it
© Riproduzione vietata